Glossario immobiliare - Lettera P
Glossario con i principali termini legati al mondo immobiliare e la loro definizione più comune.
I termini più cercati dai nostri utenti sono: abitazione, agenzia immobiliare, annuncio immobiliare, affitto, acquisto, appartamento, condono edilizio, franchising, immobile, mansarda, mutuo, prima casa, rendita catastale.
PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE
Tasso di riferimento in funzione del quale si determina la percentuale
d'interesse di un prestito a tasso variabile. Di solito tale interesse è pari
al valore assunto dal tasso di riferimento incrementato di un differenziale
positivo (spread).
PARCELLA NOTARILE
Quanto dovuto al notaio come parcella per redigere un atto. Ad esempio possiamo
citare il rogito notarile oppure il contratto di mutuo.
PARTICELLA CATASTALE
Terreno o unità immobiliare nella rappresentazione dei fogli catastali che
appartiene a una stessa "ditta catastale" (proprietario, società eccetera) ed
ha unica qualità, classe, destinazione.
PARTITA CATASTALE
È il documento in cui dovrebbero essere elencate in Catasto tutte le unità
immobiliari possedute dalla stessa "ditta catastale" (cittadino, società,
eccetera).
PARTI COMUNI DEL CONDOMINIO
Sono quelle parti comuni di un immobile che appartengono a tutti i proprietari
condomini. Sono considerate parti comuni: il suolo dell'edificio, le
fondazioni, i muri maestri, i tetti ed i lastrici solari (art. 1126 c.c.), le
scale, i portoni di ingresso, gli anditi, i portici, i cortili ed in genere
tutte le parti dell'edificio necessarie all'uso comune (art. 1117 c.c.).
PATTO IN DEROGA
Forma di contratto di locazione abitativo, ora non più vigente, che prevedeva
deroghe, cioè eccezioni, alla legge sull'equo canone (n. 395/1978).
PENALE PER ESTINZIONE ANTICIPATA
Somma in denaro da versare alla banca ( calcolata in percentuale sulla cifra
che si vuole restituire anticipatamente ) nell'ipotesi di estinzione parziale o
totale del mutuo in corso.
PERIZIA
Elaborato tecnico o parere redatto da un perito abilitato esperto nella
materia; nel campo immobiliare un tecnico (geometra o ingegnere) del settore
che valuta la condizione dell'immobile con particolare riferimento alla
struttura ed alla funzionalità.
PERMUTA
Contratto consensuale previsto dall'art. 1552 c.c. e segg. ad efficacia reale o
obbligatoria. Con esso si attua il reciproco trasferimento della proprietà di
cose o di altri diritti da un contraente all'altro. Lo scambio tra cose o
diritti può essere caratterizzato dal pagamento di una somma di denaro per un
eventuale conguaglio, come previsto per legge. Tale ipotesi non altera la
natura del contratto di permuta, indipendentemente dall'entità della somma e
purché risulti comune la volontà delle parti di aver attribuito maggiore
importanza allo scambio fra cose e servizi. Le norme sulla compravendita, in
quanto compatibili vengono applicate alla permuta con differenza dalla vendita
che le spese per la permuta gravano su entrambi i contraenti in parti uguali.
PERTINENZA
Cosa posta o a servizio o ad ornamento di un'altra cosa. Non ne costituisce
parte integrante ma ha funzione di accrescerne l'utilità o il pregio. Ad
esempio si può citare il box pertinente ad una abitazione oppure la sua
cantina.
PIANO D'AMMORTAMENTO
Prospetto rappresentativo degli importi da versare per giungere al rimborso del
finanziamento.
PIANO DI LOTTIZZAZIONE
(Legge 765/67) Piano particolareggiato finalizzato a subordinare l'edificazione
privata a opere di urbanizzazione (strade, parcheggi, reti elettriche ed
idriche, verde pubblico, eccetera), prevalentemente per zone scarsamente
urbanizzata o di espansione anche abusiva.
PIANO DI RECUPERO
(Legge 457/78). Si tratta di una sorta di PP (Piano particolareggiato) che in
sostanza liberalizza la burocrazia urbanistica in "ambiti urbani" ristretti,
individuati dai comuni , con procedure accelerate che tra l'altro evitano
l'approvazione regionale prevista per i PP. Dovrebbe riguardare più il recupero
edilizio che quello urbanistico e attenersi al PRG.
PIANO PARTICOLAREGGIATO
(Legge 1150/42) Piano di attuazione in dettaglio e su scala più ristretta del
PRG , con possibilità di espropriare aree e regolare l'attività edificatoria.
PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
(Legge 1150/42) È il principale strumento di pianificazione urbanistica e gli
è stato riconosciuto dalla giurisprudenza la natura di atto normativo. Prevede
non solo la programmazione urbanistica del territorio urbano, ma spesso scelte
puntuali relative alle grandi infrastrutture, la rete viaria principale, alle
zone di espansione. Ha spesso "usurpato" parte delle funzioni dei Regolamenti
edilizi e dei piani particolareggiati. In vigore fino alla sua sostituzione,
sconta spesso il fatto di essere superato dai fatti, e da numerose varianti che
ne hanno snaturato gli scopi.
PIENA PROPRIETA'
Con questo termine si indica il diritto di godere e di disporre dell'immobile
in modo pieno ed esclusivo.
PIGNORAMENTO
L'atto con cui di regola ha inizio l'espropriazione forzata. Il pignoramento
consiste in una ingiunzione che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di
astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito,
esattamente indicando i beni che vi assoggettano e i frutti di essi.
PLANIMETRIA
Rappresentazione grafica della pianta dell'immobile. Allegate ai contratti con
oggetto beni immobili formano parte integrante dell'accordo quando le parti le
abbiano indicate per meglio descrivere i contenuti del contratto.
POLIZZA D'ASSICURAZIONE
Documento scritto che fissa i diritti e gli obblighi delle parti e attesta la
conclusione del contratto. In essa sono specificati lo stipulante, la parte
assicurata e il beneficiario. Viene specificato inoltre la prestazione
assicurata, il termine di scadenza, nonché la controprestazione dello
stipulante, il premio e la sua scadenza.
PREAMMORTAMENTO TECNICO
Nella restituzione di un mutuo è il periodo iniziale. Prevede rate costituite
solo dalla quota di interessi.
PRELAZIONE
Nell'acquisto di un bene o nell'esercizio di un diritto la prelazione è il
diritto di priorità, vale a dire l'essere preferito ad ogni altro soggetto a
parità di condizione (artt. 732 e 1379 c.c.).
PRELIMINARE
Con questo termine si indica l'atto mediante il quale le parti si impegnano a
concludere la compravendita. Per questo tipo di contratto è prevista la forma
scritta (art. 1350 Codice civ.) e necessariamente deve contenere tutti gli
elementi essenziali del contratto. È chiamato anche compromesso oppure
promessa di vendita o scrittura privata integrativa di compravendita.
PREMIO ASSICURATIVO
L'assicuratore per l'assunzione del rischio ha come controprestazione il
pagamento del premio assicurativo da parte dello stipulante. I contratti di
assicurazione possono prevedere premi unici o periodici.
PRESCRIZIONE
L'effetto dell' inerzia del titolare di un diritto non esercitato o non usato
per il tempo stabilito dalla legge ne produce l'estinzione del diritto stesso.
PREZZO
Elemento essenziale nella compravendita, nella quale rappresenta il
corrispettivo del trasferimento del diritto. Di regola il prezzo è determinato
dalle parti ma può anche essere rimesso ad un terzo (arbitratore) appositamente
nominato. Nelle compravendite immobiliari il prezzo viene determinato o a corpo
( in base alla consistenza del bene ) oppure a misura ( con riferimento alla
superficie dell' immobile ).
PRIMA CASA
Nel linguaggio corrente è sinonimo di abitazione principale. In quello fiscale
è cosa diversa: rappresenta il primo immobile in proprietà o possesso a una
persona, per il quale si possono godere agevolazioni fiscali sui tributi per i
trasferimenti (acquisto, vendita, eredità, donazione). Non è necessario che sia
adibito a dimora abituale del contribuente o dei suoi familiari anche se deve
comunque essere nel comune di residenza. Il titolare non deve essere
proprietario, neppure per quote o in comunione con il coniuge, su tutto il
territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e
nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata con le agevolazioni prima
casa previste dalla normativa in vigore e da quella precedente.
PRIME RATE
È il tasso d'interesse più basso che le banche applicano ai clienti migliori.
PRIVACY
Diritto garantito per legge alla tutela delle informazioni di carattere
personale.
PRIVILEGIO
titolo di prelazione che la legge riconosce al creditore in considerazione
della particolare natura o causa del credito. Può essere generale o speciale:
il primo compete su tutti i beni mobili del debitore mentre il secondo solo su
determinati beni mobili od immobili (art. 2746 c.c.).
PROCURA
Atto mediante il quale una persona conferisce ad un'altra il potere di
rappresentanza. La procura serve a rendere noto a tutti coloro con i quali il
rappresentante entrerà in contatto, che lo stesso è stato autorizzato a
trattare. Può essere speciale o generale a seconda che riguardi un atto
determinato o tutti gli affari del rappresentato.
PROMESSA DI VENDITA
Atto mediante il quale le parti si impegnano a concludere la compravendita.
Nella scrittura devono essere indicati tutti gli elementi essenziali del
contratto. È chiamata anche compromesso o preliminare.
PROMISSARIO ACQUIRENTE E VENDITORE
Chi, in un preliminare di acquisto (compromesso), si impegna ad acquistare o a
vendere.
PROPOSTA DI ACQUISTO
Con la sottoscrizione di questa scrittura il potenziale acquirente presenta
l'offerta di acquisto al proprietario dell'immobile. Nel caso venga firmata per
accettazione da parte della proprietà si perfeziona in un vero e proprio
contratto di compravendita. Deve necessariamente contenere tutti gli elementi
essenziali del contratto che è diretta a porre in essere.
PROPRIETÀ
Previsto dalla costituzione, consiste nel diritto reale di godere e di disporre
della cosa in modo pieno ed esclusivo entro i limiti stabiliti dalla legge.
PROTESTO
Atto pubblico, redatto da un notaio o da pubblico ufficiale. Con il protesto si
certifica in forma solenne l'avvenuta presentazione della cambiale o
dell'assegno bancario ed il conseguente rifiuto di accettare o pagare. Elemento
essenziale per l'esercizio dell'azione di regresso.
PROVVIGIONE
Compenso spettante all'intermediario a fronte della prestazione dallo stesso
effettuata, se si conclude la vendita. La misura della provvigione,
proporzionale all'affare concluso, è quella concordata liberamente dalle parti.
In mancanza di patti, la provvigione è quella che risulta dagli usi locali.