Già nei primi mesi del 2005 i dati sulle compravendite immobiliari sembravano già smentire le previsioni che suggerivano una flessione sul mercato immobiliare nazionale.
Come domanda di acquisto casa abbiamo assistito ad un incremento rispetto all'ultimo semestre dell'anno precedente, cosa che si è confermata per tutto il 2005 e di tendenza per il 2006.
A causa dell'aumento della domanda di acquisto casa, si assiste ad una crescita attorno al 3 % dei prezzi degli immobili, per una ovvia legge di domanda/offerta, soprattutto nelle principali aree urbane italiane, aumento comunque contenuto rispetto alle annate precedenti.
A favorire l'aumento della domanda contribuisce sicuramente il basso tasso di interesse per i mutui e l'onere degli stessi che si può paragonare al costo di un affitto medio alto, a differenza di annate precedenti nelle quali oltre ad avere tassi più importanti di quelli attuali, l'onere da sostenere per un mutuo era tale da deviare molte domande acquisto casa sul mercato degli affitti.
Anche i recenti tagli al costo del denaro e il conseguente aumento dei mutui, sembrano riuscire a contenere i costi degli stessi rendendoli sempre vantaggiosi rispetto ad un affitto a lungo termine,
Inoltre a favore della domanda è anche intervenuto un rinnovato apprezzamento per l'immobiliare italiano da parte di speculatori e investitori stranieri che hanno portato nuove e rinnovate finanze al mercato.
La domanda di cerco casa è ancora favorita dalla ricerca di una seconda casa (a fronte di affitti eccessivamente onerosi o di buoni prezzi per affitto atagionale) e dalla necessità di integrazione dei flussi di immigrati.
Nelle grandi aree urbane e soprattutto a Milano si registra una frenata in controtendenza rispetto al positivo andamento di cui sopra.
In alcune aree residenziali infatti, non solo quelle centrali, si registra un forte incremento dei prezzi all'acquisto, mentre da parte della domanda appartamenti in affitto, molti utenti si rivolgono a zone periferiche o decentrate per diversi motivi che non analizziamo in questa sede.
Inoltre la domanda di acquisto casa a Milano è spesso rivolta a grandi superfici, il che giustifica in parte il fatto che i movimenti di compravendita ruotino su cifre molto importanti.
Diversa la situazione a Roma ad esempio, dove si assiste ad una rinata fiducia da parte di investitori stranieri con l'apporto di capitali freschi e una rivitalizzazione del mercato.
In altri grandi centri urbani la situazione varia ma si mantiene in linea generale allineata con l'andamento generale.
Ad una sorta di "fuga" dai grandi centri abitati verso la periferia, risponde con fermezza una domanda di cerco case da parte di speculatori che invece cercano investimenti specifici in aree ad alta densità, dove è maggiormente possibile un realizzo importante già nel medio termine o per una rendita efficace grazie ai canoni di affitto elevati per le superfici più ambite.
Per quanto riguarda le locazioni, brevemente, nei grandi centri urbani si assiste ad una flessione dei canoni di locazione, allo scopo di dirottare le possibili richieste di acquisto casa verso la locazione invece che sull'acquisto.
Per una chiara legge di compensazione, a Milano ad esempio i canoni di locazione hanno subito la flessione maggiore nelle zone periferiche e decentrate, proprio dove invece si rivolge il acquisto casa all'acquisto per le condizioni di cui sopra.
Alla luce della rapida analisi di cui sopra, indipendentemente dai fattori economici, dall'andamento del mercato, acquisto casa o locazioni, e dall'ubicazione geografica della domanda dell' acquisto casa, emerge un dato molto rilevante.
Il dato è inerente alla capacità di reazione e relazione delle parti.
La reazione si traduce nei tempi necessari alla conclusione di una offerta immobiliare.
La relazione si traduce nel mettere a contatto fra di loro parti realmente interessate ad un acquisto casa specifico.
La necessità di una rapida conclusione di una trattativa immobiliare, non è sempre e solo dovuta all'esigenza dell' acquisto casa, ossia alla fretta di trovare un'unità abitativa, ma spesso alla capacità di reagire a situazioni favorevoli, nonchè a volte alla limitata disponibilità di superfici invece molto ambite.
La ricerca immobiliare tradizionale si muove molto spesso tramite agenzia o tramite riviste specializzate.
La domanda dell' acquisto casa trova spesso risposte che sembrano soddisfare le esigenze, ma che una volta entrati nella fase immediatamente successiva rivelano o annunci obsoleti, dunque disponibilità non più valida dell'unità immobiliare, o particolari specifiche degli immobili pubblicizzati le cui caratteristiche reali si distaccano da quelle che sembravano essere in fase propositiva.
ClickCase.it risponde all'esigenza di reattività con il sistema di annunci in tempo reale pubblicati su internet.
Chi è alla ricerca di un acquisto casa veloce trova nel portale una serie di offerte attuali e reali, solo annunci da privato, no agenzie, descritti dagli stessi proprietari.
Il vantaggio è evidente e si traduce non solo in una più rapida conclusione della trattativa grazie all'incontro diretto tra le parti, ma anche in un risparmio importante di denaro che può essere dunque destinato alla trattativa stessa che consente maggiori margini per entrambe le parti.